mercoledì 28 febbraio 2018

Lucina canta De Andrè



De Andrè un cantautore che rimane negli anni
di Cecilia D’Anca e Marlene Salerno

Venerdì 16 Febbraio 2018 dalle ore 10.30 alle 11.30 le classi 3D, 3A, 3G hanno assistito all'incontro musicale Lucina canta e balla De Andrè  in memoria del grande cantautore, i cui testi sono ricordati da tempo immemore.

Lo spettacolo è stato un racconto biografico dove si sovrapponevano dei testi delle sue canzoni. Noi ragazzi, prima di assistere allo spettacolo, ci siamo documentati su alcune sue musiche molto conosciute che abbiamo poi ritrovato nello spettacolo.
De Andrè aveva l'abitudine di inserire nei testi delle sue canzoni dei soggetti e temi molto caldi e complessi e per questo moltissime delle sue opere vennero censurate. Un esempio è la canzone Bocca di rosa: De Andrè descrive una giovane prostituta molto vivace e altezzosa, non la descrive però come una persona opportunista e spregevole, ma come una che ama donare il suo amore agli altri.
Un altro esempio è la Canzone di Marinella: l’autore qui si ispira a un fatto di cronaca descrivendo Marinella, una prostituta uccisa e buttata in un fiume. De Andrè così decide di onorarla, scrivendo una canzone per lei modificando e addolcendo alcuni particolari della sua vita.
Il cantautore scrisse anche canzoni molto allegre e poetiche come La canzone del pescatore: è la storia di un pescatore che, mentre dorme tranquillamente sotto i raggi del sole, viene avvicinato da un ladro che gli chiede del cibo e da bere e, provando pietà verso quell'uomo che chiedeva aiuto, spezza il pane e versa il vino per lui.

Lo spettacolo è piaciuto molto agli studenti che sono rimasti affascinati dallo spirito e dalla melodia calda e piacevole che trasmettono le opere di De Andrè.

mercoledì 14 febbraio 2018

Open day



di  Lorenzo Crivello e Gabriele Lombardo (3^ F)

Il 15/01/2018 si è svolto nella nostra scuola l'open day.


All' inizio c'è stata una breve esibizione del coro cui poi è seguito un discorso della nostra preside.











Alla fine del discorso i ragazzi che si occupavano di fare da guide agli ospiti, hanno diviso le persone in visita in gruppi e li hanno accompagnati a fare un giro della scuola. Noi abbiamo seguito un gruppo durante tutto  il percorso.
La visita alla Redazione di Veobloggers al lavoro.
 






Alcuni momenti della presentazione di Veobloggers durante il pomeriggio.
 Il gruppo è partito dalla palestra dove era stato installato temporaneamente un planetario e, dopo averlo visitato si è spostato ed ha visitato prima l’aula di musica poi l’aula informatica.

 

Un gruppetto di curiosi futuri alunni della nostra scuola.












Momento musicale e presentazione di alcune attività legate al mondo dei libri.

Salendo al piano superiore, hanno visitato la biblioteca e alcune aule “normali”.


 





 




Alla fine il gruppo è stato riaccompagnato all'ingresso e congedato con tanti ringraziamenti per essere venuti a conoscere la nostra scuola e le attività che essa promuove.
 
Team di ciceroni, musicisti, lettori e appassionati al mondo della scuola .













Laboratorio dell'acqua


di Desirè Marino (1^ C)

Quest'anno la nostra scuola ha aderito a un laboratorio scientifico per tutte le classi.
Questo progetto è stato organizzato in 3 incontri: uno previsto a novembre, uno a dicembre e l'ultimo a gennaio. Il laboratorio è stato organizzato dalla preside della nostra scuola, Virginia Filippone, e dalle professoresse di scienze. Il progetto è stato un'occasione, per tutte le classi, per approfondire maggiormente gli argomenti già accennati, in precedenza, dalle insegnanti in classe.
Gli incontri mi hanno interessato molto e la lezione che mi è piaciuta di più è stata l'ultima (quella di gennaio) perché abbiamo fatto diversi esperimenti molto curiosi e divertenti. Quello che mi è piaciuto più degli altri è stato quello delle diverse densità di sostanze simili all'acqua che, se messe in strati diversi, non si mischiano. Per esempio, se prendiamo un contenitore di acqua e aggiungiamo dell'olio notiamo che l'acqua e l'olio non si mischiano, ma si formano due strati e se proviamo a mischiarli agitandoli, otterremo lo stesso risultato. Un altro esperimento che abbiamo fatto è stato di prendere una moneta e con una pipetta piena di acqua abbiamo versato delle goccioline finché non si è formato uno strato di acqua sulla moneta. Questo laboratorio per me e per tutte le classi è stato molto interessante e utile.
Ovviamente ogni classe, compresa la mia, hanno fatto un tema, una relazione, un testo per ogni lezione svolta.

martedì 13 febbraio 2018

Notre Dame de Paris


On  19th January we went to the theatre to see a show!!



Lo spettacolo che abbiamo visto è tratto da un celebre romanzo francese dello scrittore appartenente al movimento culturale del Romanticismo: Victor Hugo.



THE STAR: la storia inizia  con l’abbandono da parte di una madre del proprio figlio, perché malformato, Quasimodo, che viene accolto nella cattedrale Notre Dame de Paris dal vescovo Frollo.

APRES… una volta cresciuto, a Quasimodo viene affidato un compito, non molto coinvolgente, ma comunque importante “Sonner les cloches” (Suonare le campane).
La sua vita sarà tranquilla fino all'incontro con la bella zingara Esmeralda, che vede ballare in piazza. Quasimodo viene scelto da lei e dall’amico della zingara  Phoebus, come re del martedì grasso per la sua buffa presenza; per questo gesto viene poi rimproverato da Frollo perché considerato un atto pagano quando in realtà è solo un pretesto per allontanare Quasimodo da Esmeralda di cui si sta innamorando e di cui Frollo si è già innamorato. Sempre per la gelosia nei confronti di Esmeralda, Frollo trafigge  Phoebus (che rimane in vita) per impedirgli di amarla e accusa la ragazza dell'attentato, per poi andarla a trovare in prigione e offrirgli di darsi a lui, in cambio della sua libertà, ma lei rifiuta. Intanto le vicende si intrecciano in un amore complicato e confuso di Esmeralda, prima ricambiata e poi illusa, da Phoebus. Quasimodo aiuta Esmeralda a fuggire  dalla prigione della cattedrale, ma viene bloccato nella torre della Madonna di Dan. La bella Esmeralda viene impiccata. Quasimodo, che è arrivato troppo tardi per salvarla, dopo aver lanciato Frollo dalla torre di Nostra Signora, si lascia andare a se stesso per il dolore della perdita…

Purtroppo non è stato possibile fare delle foto durante lo spettacolo per questione di privacy, ma da parte nostra è consigliata la visione di questo sdolcinato spettacolo di epoca medievale accompagnato e narrato dai tipici gargoyles che lo caratterizzano.

Un Gargoyle osserva Parigi dall'alto di Notre Dame

di Sofia Di Lorenzo (3^ C)

mercoledì 7 febbraio 2018

Torneo Open Day Galilei

Torneo Open Day Galilei
di Filippo Ferrante

Alla scoperta del nostro sistema solare

di Cecilia D'Anca (3^D)

Venerdì 15/01/2018 con la mia classe (3D), accompagnati dalla professoressa Sturniolo, ho partecipato al progetto del planetario che era stato allestito in palestra. Quando siamo entrati nella palestra la prima cosa che era stata montata era una cupola gigantesca che assomigliava a un igloo. Quando ci hanno fatto entrare all’interno era tutto buio e c’era soltanto una lucina che illuminava il soffitto della cupola. Appena siamo entrati tutti la cupola si è illuminata rivelando un meraviglioso cielo stellato dove si scrutavano una moltitudine di stelle di varie forme e dimensioni.
Poi l’addetto al planetario ha iniziato a parlare spiegandoci nel dettaglio di come all’inizio l’astrologia era considerata la cosa più importante per un mercante. Ad un certo punto la cupola si è riempita di immagini delle varie costellazioni ed io, tra le migliaia di costellazioni, sono riuscita a scorgere l’Orsa maggiore, l’Orsa minore, la costellazione del Drago, dei Pesci e del Toro.
L’ addetto ci ha anche raccontato una piccola curiosità sull’astrologia e cioè che il segno zodiacale che pensiamo di avere in realtà non è esatto: per farci un esempio ha chiesto a due ragazzi, un ragazzo ed una ragazza, quale fosse la loro data di nascita e ha cambiato l’ora e l’anno dell’orologio della macchina in modo da fare ruotare il sole che era stato proiettato sulla cupola. L’immagine del sole era così chiara e reale che sembrava che mi stesse venendo a dosso!
Alla fine della lezione, visto che era un po’ più tardi del previsto, ci hanno fatto vedere un ultimo video in cui si vedevano proiettati i vari pianeti del sistema solare. In quel momento mi mancava il fiato nel vedere quei pianeti cosi grandi e ho avuto l’illusione di essere una stella che vagava per quei pianeti e quelle galassie immense…C’ è stato addirittura un momento in cui ho alzato la mano per tentare di toccare le stelle. Ma il professore pensava che volessi dire qualcosa e perciò mi ha chiesto “se andasse tutto bene”.
In questo video c’erano anche rappresentazioni tutti i pianeti del sistema solare. In tutto sono otto; prima erano nove, ma plutone è stato declassato a pianeta nano perciò adesso sono: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno.


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